Il tamarindo è un frutto tropicale molto utilizzato nella gastronomia di diversi Paesi, ma spicca soprattutto in Messico, dove fa parte di ricette e piatti grazie al suo sapore e alla sua versatilità. Quello che non tutti sanno è che ha grandi benefici per la salute .
Questo superfood è ricco di sostanze nutritive che favoriscono la salute dell’organismo, oltre ad avere proprietà medicinali che possono essere sfruttate incorporando questo ingrediente nei pasti.
Tamarindo: un frutto dalle molteplici proprietà medicinali
Secondo i risultati ottenuti da un’indagine condotta, il consumo di tamarindo apporta diversi benefici alla salute . Tra questi
Protezione contro le malattie autoimmuni
Gli antiossidanti presenti nel tamarindo, in particolare il betacarotene, sono elementi chiave che combattono i danni cellulari legati all’invecchiamento e a varie malattie autoimmuni.
Controllo della pressione sanguigna
Una ricerca condotta dalla Cleveland Clinic evidenzia l’alta concentrazione di magnesio presente nel tamarindo, indicando che una porzione di questo frutto fornisce più del 25% della dose giornaliera raccomandata. Il magnesio svolge un ruolo fondamentale nel controllo della pressione sanguigna negli anziani.
Riduzione dell’infiammazione
Grazie al suo contenuto di potassio, flavonoidi e polifenoli, la polpa di tamarindo presenta proprietà antinfiammatorie che possono essere utili per ridurre l’infiammazione legata a lesioni e malattie croniche.
Trattamento dell’obesità
Secondo gli esperti, i semi di tamarindo possono svolgere un ruolo nella gestione e nel trattamento dell’obesità. Gli inibitori della tripsina presenti nel tamarindo possono influenzare gli ormoni associati all’appetito e alla sazietà.
Adatto ai diabetici
Sebbene abbia un contenuto di zuccheri relativamente elevato, il suo basso indice glicemico aiuta a prevenire i picchi di glucosio nel sangue. Gli esperti raccomandano un consumo moderato, preferibilmente di mezza tazza di tamarindo, concentrandosi soprattutto sulla polpa.
Tamarindo: effetti collaterali da tenere presenti
Nonostante sia un frutto molto consumato, è fondamentale tenere conto di alcune controindicazioni per evitare possibili effetti collaterali indesiderati.
È sconsigliato consumare il tamarindo insieme a farmaci anticoagulanti, perché potrebbe aumentare la riduzione della pressione sanguigna. Inoltre, è consigliabile evitarne il consumo durante i trattamenti per il diabete, in quanto potrebbe causare ipoglicemia.