Le raccomandazioni dietetiche sono oggetto di una grande confusione, con una moltitudine di miti e verità contrastanti. Nel contesto di una grande quantità di informazioni su una vasta gamma di argomenti, può essere difficile discernere quali consigli siano utili e quali no. È quindi consigliabile esaminare le credenze più diffuse. Scoprite l’origine della convinzione che mangiare dopo le 18 sia dannoso per la salute e la gestione del peso e valutate le prove a sostegno di questa affermazione.
“Non mangiare nulla dopo le 18:00”. L’abbiamo già sentito tutti. Verità o mito?
“Non bisogna mangiare dopo le 18:00”. Da dove viene questa affermazione?
L’origine di questa credenza non è del tutto nota, ma sono probabili due modi in particolare. La prima ha a che fare con il ritmo naturale degli esseri umani, che centinaia di anni fa erano molto più in simbiosi con la natura. È il periodo in cui il detto “andare a letto con le galline”, cioè andare a letto molto presto, può essere collegato a questa “credenza alimentare”. La seconda ragione si riferisce a tempi più moderni ed è legata a raccomandazioni dietetiche semplicistiche, secondo le quali mangiare tardi porta a un aumento di peso perché il corpo presumibilmente elabora meno bene le calorie la sera.
In nessuno dei due casi, però, esiste una base scientifica sufficiente per considerare le 18.00 come la soglia magica dopo la quale ogni boccone si trasforma in chili di troppo. La ricerca scientifica indica chiaramente che l’ora in cui si mangia è molto meno importante del contenuto calorico totale della dieta, della distribuzione dei macronutrienti o dell’equilibrio tra calorie ingerite e calorie bruciate. Ciò significa che mangiare la sera non è un problema, purché sia coerente con il nostro fabbisogno calorico complessivo e con il nostro umore dopo aver mangiato a quell’ora (soprattutto se si tratta di pasti difficili da digerire).
“Non si può mangiare dopo le 18”: verità o mito?
È bene consultare un medico o un dietologo prima di decidere una dieta.
La questione dell’“ora magica” è senza dubbio uno dei maggiori problemi che i dietologi lamentano ai loro pazienti. Alcuni fanno notare che schemi simili si ritrovano, ad esempio, nel digiuno intermittente (IF). Tuttavia, coloro che seguono il popolare IF utilizzano meccanismi completamente diversi, anche se consumano l’ultimo pasto alle 18.00 o prima. Tuttavia, quando si decide di seguire una dieta particolare, è importante tenere presente innanzitutto il suo valore calorico, il nostro metabolismo, il nostro stile di vita e anche la nostra situazione di salute. A tal fine, è bene consultare un medico o un dietologo prima di decidere una dieta.